Il FANSUB *non* è morto

Il FANSUB *non* è morto

04/12/2020

Shin Sakua Taisen

Cari maghi (ma si dice ancora?) vi ricordate quando i personaggi di Fairy Tail rimasero per 7 anni sull’isola di Tenroujima? Bene, più o meno noi abbiamo fatto la stessa cosa , tranne che l’isola era quella dei fantastici cazzi nostri.

Poi i nostri spiriti stellari ci hanno informato che, da qualche parte, si ripetava che il “fansub è morto“.

Così, giusto per fare torto a qualcuno abbiamo deciso di abbandonare la nostra comoda isola e tornare in questo fantastico (sì, crediamoci) mondo.

Quindi, sostanzialmente, Fairy Tail Fansub riapre?

Sì, ma niente di serio.

A riportare la gilda ai fasti di un tempo (non ci crede nessuno) ci saranno tutti volti noti che, negli anni avete imparato ad amare (e sopratutto ad odiare).

Per ripartire leggeri, oggi vi portiamo il primo episodio del progetto che segna il nostro ritorno nel mondo del fanzup: nientemeno che Sakura Wars: the Animation (ditelo che non stavate più nella pelle).

Cinque belle e (poco) intelligenti ragazze, dovranno salvare la Tokyio dell’epoca Taisho da una minaccia demoniaca e, sopratutto, dalla nostra voglia di stallare la serie al secondo episodio.

Ce la faranno? Loro forse, noi no.

Per questa release abbiamo il vetusto Sindaco e l’innominabile Akron alla traduzione, Tuna il nostro tsundere di fiducia al check/adattamento, e al typesetting/style/timing l’inossidabile Serhiy (non ci ricordavamo che gli Horrible fossero appunto Horrible).

Per quanto riguarda il nuovo sito cipollino si ringraziano il prode Vrorak (a cui è stato promesso come pagamento una pizza con i friarelli) e il solito Serhiy.

Ringraziamenti anche agli ex-staffer nelle retrovie che presto cadranno di nuovo nel tunnel: Franzeskos, Belfa, Torsten, Slade e a Lhatan per il supporto morale (e le bestemmie quando si gioca ad Overwatch).

Special guest: Irene che ringraziamo per il bellissimo banner sul quale vi invito a cliccare per sostenerci.

Che dire… noi siamo tornati dalla tomba.

Il viaggio ricominicia (e anche lo stall, ovvio)

Il Sindaco